Casa di Quezzi

Casa di Quezzi

La casa di Quezzi per l’accoglienza dei neonati si trova sulle alture di Genova, al di sopra del centro di Quezzi. Si tratta di una casetta autonoma con un grande giardino e tra gli orti, al fianco del complesso della Casa di Spiritualità Madonna della Salute.

La collocazione in un settore vicino al centro di Genova ma tuttavia protetto da altre strutture garantisce una naturale riservatezza e protezione della casa.  La posizione sul fianco di una collina orientata a ponente, tra il verde di boschi di leccio e fasce di ulivi e frutteti, rende particolarmente adatto il soggiorno di neonati che possono godere di un clima salubre temperato sia d’estate che d’inverno.

La casa di Quezzi si sviluppa su due piani.

  • Il piano terra, Sono predisposti i locali spogliatoio, la lavanderia, i magazzini e un ampio spazio destinato al gioco.
  • Il secondo piano è strutturato in due settori principali:
    • Il primo settore è costituito da un locale dedicato agli incontri più formali o riservati e un secondo locale destinato ad ambulatorio medico.
    • Il secondo settore è costituito essenzialmente da locali per il riposo, da un locale fasciatoio e da un soggiorno con adiacente cucinino. Tutte le camere sono servite da servizi a norma. La struttura prevede locali magazzino e ripostiglio. Zone filtro e zone per il cambio degli operatori sono collocate nei punti previsti per garantire la massima sicurezza sotto il profilo igienico ambientale

Carta dei servizi

La carta dei servizi si ispira al Decreto-legge 12 maggio 1995, n° 163, convertito in legge in data 11 luglio 1995, n° 273, e rappresenta il patto tra la struttura di accoglienza ed i cittadini.  Essa nasce dalla collaborazione di tutto il personale della Casa di Quezzi per Accoglienza Neonati.


Suore di Don Orione

Suore di Don Orione

Le Piccole Suore Missionarie della Carità sono chiamate ad essere evangelizzatrici nel mondo, per diffondere il vangelo, per unire i piccoli, poveri e il popolo alla Chiesa. Le loro vie di azione sono: educare la gioventù, togliere le ragazze e i bambini dalla strada e dal vizio, assistere gli handicappati fisici e psichici nei Piccoli Cottolengo, insegnare la catechesi ai giovani, ai bambini e alle loro famiglie, aperte a “quanti hanno una pena e un dolore”.