Don Flavio Peloso interviene alla trasmissione “Di buon mattino” su TV2000 per parlare di Don Orione, della sua canonizzazione, della Congregazione.
Guarda qui tutto l’intervento.
Don Flavio Peloso interviene alla trasmissione “Di buon mattino” su TV2000 per parlare di Don Orione, della sua canonizzazione, della Congregazione.
Guarda qui tutto l’intervento.
Ringraziamo la Fondazione Gigi Ghirotti, che ci ha dato la possibilità di esporre il bel racconto della nostra associazione sul suo canale GGG ON AIR.
Trasmettiamo nel seguito gli auguri di Ezio Fulcheri, presidente dell’Associazione: “L’abbraccio di Don Orione”.
Dopo tre anni, grazie alle donazioni dei sostenitori, possono riprendere i lavori per portare a termine la ristrutturazione di un vecchio stabile e realizzare il raddoppio della casa di accoglienza.
La riapertura del cantiere consente di sperare nella conclusione rapida del progetto che sempre più si è reso necessario ed urgente per le mutate esigenze di accoglienza.
Per scoprire di più sul progetto di questa seconda casa di accoglienza, visita la pagina Raddoppiamo le braccia.
Per il completamento della struttura e la realizzazione del secondo polo di accoglienza le donazioni e le offerte possono essere convogliate su un conto dedicato presso Intesa San Paolo IBAN IT63L0306909606100000195939
La Campagna Dono di Squadra è partita!
Il 20 settembre è ufficialmente partita l’iniziativa Dono di Squadra che sarà attiva fino al 22 ottobre 2023.
Al termine dell’iniziativa, UniCredit distribuirà fino a 120.000 € dal fondo Carta Etica tra le venti organizzazioni non profit i cui progetti avranno ricevuto il maggior importo complessivo di donazioni durante questo intervallo temporale e che avranno soddisfatto tutti i requisiti di partecipazione all’iniziativa.
Aiutateci a condividere, partecipare, sostenere.
Tutte le istruzioni per contribuire alla rete IlMioDono si trovano a questo link L’Abbraccio di Don Orione – Casa di Quezzi (ilmiodono.it)
“I più piccoli per i più piccini” è l’iniziativa basata sulla raccolta delle monete euro decimali più piccole che la nostra Zecca conia ogni anno nelle serie ordinarie, vale a dire 1 centesimo, 2 centesimi e 5 centesimi.
Si tratta delle monete che ogni giorno usiamo ma che via via diventano sempre meno spendibili e quasi non vengono neppure più usate come resto stante la tendenza all’arrotondamento dei prezzi alla moneta da 10 centesimi.
Abbiamo pensato di chiedere queste monetine come offerta e per fare ciò chiediamo ai nostri soci, amici e conoscenti di raccogliere le monete in un apposito salvadanaio.
Come salvadanaio abbiamo scelto di usare una bottiglietta da bibita o da acqua vuota e riciclata proprio per indicare come, per questa operazione, non debbano esservi costi di allestimento o di materiali.
La bottiglietta è stata munita di una apposita fascetta con tanto di leggenda e simbolo della nostra Associazione di modo che possa restare in casa come segno e ricordo del nostro operato e dei progetti che stiamo portando avanti.
Facili da allestire e simpatiche nella presentazione, non necessitano di particolari vie di distribuzione. Ognuno di noi ha potuto in questi anni, costruirne quante abbisognano per sé e per gli amici cui ha voluto chiedere di collaborare a questa raccolta. La raccolta non ha un momento di inizio o un termine prestabilito, più a lungo durerà e più ci saranno persone che pareranno della nostra Associazione e che si ricorderanno di che cosa stiamo facendo.
Questa iniziativa, iniziata il 30 ottobre 2011, come tante altre proposte in precedenza, ha trovato tanti convinti sostenitori, interessati e pronti a rispondere con slancio. Negli anni ha fornito un gettito significativo, continuo e particolarmente utile nei momenti di maggiore criticità.
“La Bella di Torriglia”, commedia brillante in tre atti in dialetto genovese, è stata messa in scena il 7 maggio 2023 a cura della Compagnia dell’Amicizia.
La commedia di Enrico Scaravelli racconta che nell’anno 1930 un facoltoso uomo di Torriglia muore lasciando un cospicuo patrimonio e una figlia minorenne: Arabella. I beni vengono affidati al podestà, al medico e al parroco perché gestiscano l’eredità fino alla maggiore età della figlia alla quale devono trovare un marito: incarico quest’ultimo piuttosto difficile perché la bruttezza di Arabella è colossale. Nascono quindi situazioni esilaranti che ruotano intorno ai personaggi dell’epoca.
“La Bella di Torriglia” è stata rappresentata al Teatro Centrale Stradanuova Genova e lo spettacolo è stato organizzato a scopo benefico per raccogliere fondi a benefico della nostra associazione.
Lo scorso marzo, presso la Casa di Quezzi, è stato inaugurato Parco Felice, uno spazio gioco a disposizione dei piccoli ospiti della comunità.
Il parco è stato donato dall’Associazione Immagina grazie ai proventi della vendita del libro dal titolo “Un bosco felice”, scritto da Francesco Viscardi
Si tratta di un prato con due scivoli, due altalene e due castelli, casette in legno e una struttura per giocare con la sabbia. Di fianco ai giochi si trovano anche un dondolo e un tavolo per giocare e fare merenda.
Non potendo presentare l’Associazione “L’Abbraccio di Don Orione” in pochi minuti e trovandomi in una festa, vorrei proporre un breve gioco di società.
Proviamo a creare attorno a noi un momento di silenzio ed iniziamo a sognare. Sogniamo come avremmo voluto venire al mondo, come avremmo voluto nascere.
Avremmo voluto ………… ma poi ci stiamo accorgendo che tutto questo lo abbiamo avuto, con molta naturalezza e che quasi lo abbiamo dato per scontato. Non ce ne siamo mai accorti, non ci siamo mai accorti che questo sogno è stato per noi la realtà.
Ora pensiamo per un momento di non aver avuto tutto ciò o di aver avuto solo una piccola parte di quanto abbiamo sognato.
È a questo punto che nasce l’idea de “L’Abbraccio di Don Orione” e comprendiamo bene perché tante persone hanno lavorato e stanno lavorando in questa Associazione.
La Santa Pasqua è la festa della vita, il trionfo sulla morte nella certezza della vita futura, splendida ed eterna. Questa prospettiva implica necessariamente un’attenzione del tutto particolare alla vita presente per offrire ad ogni person la possibilità di crescere, esprimersi e svilupparsi nella pienezza della condizione umana.
Il sostegno alla vita fragile, la cura dei più piccoli, si esprime con il continuo lavoro per permettere ad ogni neonato e ad ogni bambino di fare della propria vita “un capolavoro ” (Giovanni Paolo II).
L’Abbraccio di Don Orione con le Piccole Suore Missionarie della Carità, gli educatori, i volontari ed i soci che la sostengono, nella scia carismatica della carità orionina, lavora a tale grandioso obiettivo.
Con questi sentimenti ci sentiamo dunque di dire con forte consapevolezza:
“Auguri di Buona Santa Pasqua!”